Il presidente siriano Bashar al-AsadIl presidente siriano Bashar al-Asad

ARABIA SAUDITA E SIRIA RIAPRONO LE LORO AMBASCIATE

 

A pochi giorni dall’annuncio del ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Arabia Saudita ed Iran grazie alla mediazione cinese arriva la notizia che Riad e Damasco hanno deciso di riaprire le proprie rappresentanze diplomatiche.

L’arabia Saudita e la Siria hanno deciso di riaprire le proprie rappresentanze diplomatiche e ristabilire le relazioni diplomatiche che si erano interrotte più di dieci anni fa dopo l’inizio della guerra in Siria, riferisce Reuters citando una fonte a conoscenza dei fatti.

I due governi si stavano “preparando a riaprire le ambasciate dopo Eid al-Fitr”, che segna la fine del sacro mese di digiuno del Ramadan, ha detto una seconda fonte regionale allineata con il governo di Damasco.

Secondo i rapporti, un alto funzionario dell’intelligence siriana “è rimasto per giorni” a Riyadh dove è stato raggiunto un accordo per riaprire le ambasciate in tempi brevi.

Le fonti hanno identificato il funzionario come Hussam Louqa, che guida il comitato di intelligence siriana. I colloqui includevano la sicurezza al confine della Siria con la Giordania e misure per combattere il contrabbando di pillole illegali di anfetamina Captagon dalla Siria al regno saudita.

La riapertura dell’ambasciata saudita a Damasco sarà preceduta dalla visita in Siria del ministro degli esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan Al Saud, durante la quale incontrerà il presidente siriano Bashar al-Asad, ha riferito l’agenzia di stampa russa Sputnik.

Nel marzo 2012, l’Arabia Saudita ha chiuso la sua ambasciata a Damasco e poi ha rotto le relazioni diplomatiche con il governo siriano. Riyadh ha anche finanziato gruppi terroristici e i cosiddetti ribelli siriani che cercavano di rovesciare il presidente siriano, Bashar al-Asad, riporta Hispan TV.

Dietro la decisione dei due paesi di riallacciare le relazioni diplomatiche c’è anche questa volta lo zampino della Cina che si sta dimostrando molto capace nella risoluzione delle controversie regionali in medio oriente?

Altro colpo per gli Stati Uniti ed il sodale Israele in medio oriente dopo il riavvicinamento tra Riad e Teheran.

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

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