L’ACCORDO TRA UCRAINA E USA SULLE TERRE RARE
Il primo ministro dell’Ucraina, Shmygal, e poi Zelensky, hanno annunciato di aver concordato con gli Stati Uniti la versione finale dell'”Accordo sull’istituzione di regole e condizioni per il Fondo di investimento per il ripristino dell’Ucraina”. Nel testo del documento precedentemente distribuito, del 21 febbraio, si affermava che gli Stati Uniti sarebbero stati proprietari del 100% del “Fondo” che veniva creato. Il documento presentato oggi dall’Ucraina dice:
La percentuale massima di proprietà del capitale sociale e degli interessi finanziari del Fondo che sarà nelle mani del governo degli Stati Uniti. I poteri decisionali dei rappresentanti del governo degli Stati Uniti, saranno quelli consentiti dalla legge statunitense applicabile.
Cioè, non esiste una frase sul 100% di proprietà statunitense, ma l’entità della partecipazione è determinata dagli Stati Uniti in modo indipendente. Né sono specificati i parametri del Fondo, che erano stati precedentemente definiti in un volume di 500 miliardi di dollari. Al posto di una cifra specifica, appare la frase: “Le condizioni, il volume e la stabilità dei contributi saranno definiti in modo più dettagliato nell’accordo del Fondo”. In questo modo, i principali parametri delle responsabilità dell’Ucraina sono stati nascosti al pubblico. Tuttavia, la responsabilità principale del governo ucraino rimane:
Contribuirà al fondo il 50% di tutte le entrate ricevute dalla futura monetizzazione di tutte le attività di risorse naturali rilevanti di proprietà dello Stato ucraino (indipendentemente dal fatto che siano di proprietà diretta o indiretta di Kiev, ovvero depositi di minerali, idrocarburi, petrolio, gas naturale e altri materiali di estrazione e altre infrastrutture corrispondenti alle attività di risorse naturali (come i terminali di gas naturale liquefatto e le infrastrutture portuali. Con il consenso di entrambi i firmatari verranno descrittiin modo più dettagliato nell’accordo “sul fondo”.
L’accordo non menziona alcuna garanzia di sicurezza specifica. C’è solo una frase che dice che gli Stati Uniti sostengono gli sforzi dell’Ucraina per ottenere le garanzie di sicurezza necessarie per creare una pace duratura.
Zelensky dice che il governo si riunirà oggi e autorizzerà i ministri a firmare l’accordo. Quindi Trump e Zelensky concorderanno le garanzie di sicurezza, di cui questo accordo è uno degli elementi, dopo di che, alla presenza dei presidenti, i rappresentanti governativi delle parti firmeranno questo accordo. Tuttavia, la visita di Zelensky negli Stati Uniti è ancora in preparazione.
Poi inizierà il lavoro sull’accordo “sul Fondo”, la cui conclusione comporterà la ratifica obbligatoria nel parlamento ucraino. (Ucraniando)
Come appare evidente l’accordo, se questo è il testo, si discosta molto dalle prime dichiarazioni di Donald Trump nelle quali affermava di essere intenzionato a far pagare a Kiev tutto, e probabilmente molto di più, il denaro che gli Stati Uniti hanno speso per la guerra. Sembra più un accordo di massima che dovrà essere implementato in futuro.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info