Armi un fucile d’AassaltoArmi un fucile d’Aassalto

L’UNIONE EUROPEA FINANZIERA’ L’ACQUISTO DI ARMI PER L’UCRAINA 

 

Per la prima volta nella storia L’Unione Europea finanzierà l’acquisto di armi e soprattutto per un paese che non ne fa parte cioè l’Ucraina, ha affermato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

L’Unione Europea ha deciso di finanziare per la prima volta nella sua storia l’acquisto e la consegna di armi ad un paese non membro dell’Unione, lo ha affermato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Con i soldi dei contribuenti europei verranno comprate e consegnate armi al governo ucraino che le userà ovviamente per contrastare l’intervento armato della Russia proprio quando stanno per iniziare i colloqui di pace tra i russi e l’Ucraina. Secondo quanto dichiarato da Josef Borrel l’Unione Europea ha stanziato 450 milioni di Euro per l’acquisto degli armamenti.

“e’ un momento spartiacque”, ha affermato  la presidente della Commissione Ue. Per il finanziamento verrà usato lo strumento European Peace Facility con cui l’Unione finanzierà l’acquisto anche di materiale letale. 
    “Stop alle transazioni con la banca centrale russa e congelamento dei suoi asset all’estero. Esclusione di importanti banche russe da Swift”, ha confermato von der Leyen in una dichiarazione in cui sottolinea che “saranno colpiti gli asset degli oligarchi russi”, riporta Ansa.
    “Introdurremo misure restrittive” contro “i più importanti settori” dell’economia della Bielorussia. “Stop all’export di prodotti come carburanti minerali, tabacco, legname, cemento, ferro e acciaio. E sarà esteso il divieto di scambi commerciali” per quei settori sui quali “è stata sanzionata la Russia”. Così la presidente della Commissione Ue. “Saranno sanzionati tutti i bielorussi che stanno sostenendo questa guerra”, ha sottolineato, definendo Minsk “l’altro aggressore”.

Insomma adesso si tentano anche di regolare i vecchi conti con il governo della Bielorussia che non è mai stato ben inviso agli Stati Uniti ed alla sodale Europa. Non essere sodale alle direttive impartite dagli Stati Uniti e supinamente recepite in Europa è diventato un peccato? Ma non avevamo sempre detto che ogni paese, inclusa l’Ucraina, avevano il diritto di scegliere il governo che preferivano? Se scegli di stare sotto l’ombrello della Nato va bene, se invece decidi di simpatizzare per la Russia diventi un nemico da combattere. Quale sarà la nazione che dopo la Bielorussia sarà inclusa tra i simpatizzanti di Putin? Una Mezza idea ce l’avrei: Cuba, Venezuela, Nicaragua, Iran, Cina, scegliete voi.

Adesso mi chiedo come tutti i pacifisti dell’ultima ora che si stanno mobilitando in sostegno del governo ucraino risponderanno alla decisione dell’Unione Europea di finanziare l’acquisto di armi. Poi non erano contro la guerra? Inviare armi non mi sembra , ma forse mi sbaglio, un gesto che stia dalla parte della pace.

Scelta questa  che certamente non raffredderà il conflitto e si allinea a quanto deciso dagli Stati Uniti che hanno stanziato fondi per oltre 300 milioni di dollari per inviare urgentemente a Zelensky armamenti. 

Sarò ingenuo e banale ma vorrei sapere come la pensano i cittadini europei riguardo alla scelta di finanziare l’acquisto di armi con i nostri soldi. Fino a quando questi signori continueranno ad assecondare i desideri statunitensi e continueranno a fare ciò che vogliono mettendo in pericolo le sorti dei popoli del mondo usando i nostri denari?

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *