Cade il segnale GPS in PoloniaCade il segnale GPS in Polonia

IN POLONIA SPARISCE IL SEGNALE GPS 

 

In Polonia è scomparso il segnale GPS per alcune ore: è mistero, forse la Russia dietro questo evento.

Martedì scorso è scomparso il segnale del Sistema di Posizionamento Globale, conosciuto come GPS,  in Polonia vicina al territorio di Kaliningrad, enclave russa ai confini fra Polonia e Lettonia. Questo evento ha messo in allerta il paese che fa parte della Nato anche perché non è la prima volta. Un evento simile era accaduto poche settimane fa, il disturbo di martedì ha  interessato anche i paesi nordici.

La mappa delle interferenze disponibile sul sito web gpsjam.org ha mostrato l’entità dei problemi GPS in gran parte della Polonia, con un alto livello di interferenze su Kaliningrad, l’enclave russa che confina con il paese, riporta Scenari Economici.

“I russi hanno testato il sistema a Kaliningrad, quindi quasi metà della Polonia e il corridoio di Suwalki sono rimasti senza GPS”, ha dichiarato Jürgen Nauditt, che scrive su X,  a proposito della guerra in Ucraina, riferendosi all’area strategicamente sensibile tra la Bielorussia e Kaliningrad, lungo il confine tra Polonia e Lituania.

All’inizio di gennaio sono state rilevate interferenze GPS ai confini della Finlandia, il nuovo membro dell’alleanza atlantica. Sebbene non ci siano prove che la caduta del GPS sia opera della Russia  le crescenti tensioni tra Helsinki e Mosca per la sua recente entrata nella NATO potrebbe far pensare che la Russia stia testando un sistema che metta fuori gioco il segnale del Sistema di Posizionamento Globale.

Il Ministero della Difesa russo aveva annunciato nel mese di dicembre un’esercitazione di guerra elettronica  attraverso l’uso della Flotta del Baltico che fa base a Kaliningrad, pochi giorni prima dell’intensificarsi del disturbo nella regione.

La caduta del segnale GPS avvenuto questa settimana dimostra come il sistema che controlla il segnale del Sistema di Posizionamento Globale sia molto fragile, bastano poche stazioni che emettano segnali di disturbo per renderlo inutilizzabile. Se dietro queste cadute del segnale ci fosse realmente la Russia ciò dimostrerebbe che Mosca è molto avanti nelle tecniche di guerra elettronica. 

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

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