ALMENO 27 PRIGIONIERI PALESTINESI SAREBBERO MORTI NELLE CARCERI ISRAELIANE
Almeno 27 palestinesi arrestati nella Striscia di Gaza sarebbero morti mentre erano in custodia militare israeliana dall’inizio della guerra il 7 ottobre.
Secondo un’indagine del giornale israeliano Haaretz, pubblicato giovedì, i detenuti hanno perso la vita nella base di Sde Teiman, a sud delle alture occupate del Golan; nel campo di detenzione di Anatot o durante gli interrogatori nei territori occupati.
Dopo la pubblicazione di questa notizia, il Club dei prigionieri palestinesi ha condannato l’omicidio dei prigionieri palestinesi commesso da Israele e ha denunciato che le autorità israeliane non hanno fornito dati sul numero totale di prigionieri della striscia di Gaza.
In una dichiarazione rilasciata oggi, il Movimento di Resistenza Islamica Palestinese (HAMAS) ha definito il massacro dei prigionieri palestinesi un “crimine di guerra” e ha esortato le istituzioni internazionali a indagare sull’accaduto.
“Chiediamo al Comitato Internazionale della Croce Rossa di svolgere il ruolo legale e umanitario assegnato loro e di essere informato sulle loro condizioni e condizioni di detenzione, alla luce della deliberata opacità israeliana”, ha sottolineato HAMAS.
Dal 7 ottobre ad oggi i bombardamenti indiscriminati e l’offensiva terrestre dell’esercito di occupazione hanno provocato più di 30 700 morti e 70 000 feriti, oltre a circa due milioni di civili sfollati. (Hispan TV)
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
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