ONU: IL BLOCCO CONTRO CUBA DEGLI STATI UNITI E’ UNA GRAVE VIOLAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
Per gli Stati Uniti il blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba è un’invenzione del governo cubano, una misura che non colpisce il popolo ma solamente i dirigenti governativi.
Non pare però che all’ONU la pensino come il governo di Washington, infatti in una comunicazione senza precedenti al governo degli Stati Uniti, i relatori speciali del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite sul diritto all’alimentazione, il diritto allo sviluppo, la povertà estrema e l’impatto negativo delle misure coercitive unilaterali sul godimento dei diritti umani hanno descritto il blocco di Cuba come una grave violazione del diritto internazionale.
Nella lettera, inviata a gennaio e recentemente diffusa, gli esperti affermano che le misure coercitive unilaterali applicate dagli Stati Uniti contro Cuba costituiscono gravi violazioni dei diritti umani, compreso il diritto alla vita, al cibo, al più alto livello possibile di salute, a vivere senza povertà e senza discriminazione.
Sottolineano le gravi conseguenze della restrizione dell’accesso di Cuba ai finanziamenti per i programmi di agricoltura e sviluppo rurale, e per la riabilitazione e la modernizzazione delle attrezzature e delle infrastrutture agricole.
Gli esperti sottolineano che l’aumento dei costi di trasporto delle importazioni e la cancellazione dei contratti di trasporto marittimo, a causa della persecuzione del blocco, ha reso difficile l’attuazione dei progetti dell’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO).
La comunicazione esorta il governo degli Stati Uniti a ritirare le misure che sta attuando contro Cuba al fine di garantire che il diritto internazionale e i diritti umani del popolo cubano non continuino ad essere violati dalle sanzioni unilaterali.
Come era ovvio Washington non ha risposto alle interpellanze del consiglio dei diritti umani dell’ONU nonostante gli Stati Uniti sia erti quali garanti proprio del rispetto di questi diritti. Quante volte il non rispetto dei diritti umani è stato il mezzo per scatenare guerre e per sanzionare le nazioni che non si sono piegate ai loro voleri. Ma quando sono loro a non rispettarli, ad affermarlo non è un signore al bar che sorseggia un caffè ma l’Organizzazione delle Nazioni Unite, questo diventa un irrilevante consiglio che può essere tranquillamente non rispettato.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
Gli ultimi articoli pubblicati:
- LA TURCHIA SOSTERRA’ IL NUOVO CORSO POLITICO IN SIRIA
- STATI UNITI: MANCANO I PILOTI PER PILOTARE GLI F-16
- ISRAELE NON ABBANDONERA’ LE ALTURE DEL GOLAN OCCUPATE
- INIZIANO A CIRCOLARE LE IPOTESI SUL NUOVO GOVERNO SIRIANO
- DAMASCO CADE E ISRAELE FESTEGGIA