Nabila Massrali portavoce dell'UE per gli affari esteriNabila Massrali portavoce dell'UE per gli affari esteri

SE ZELENSKY NON SE NE VA E’ UN PROBLEMA INTERNO UCRAINO 

 

Il presidente dell’Ucraina Zelensky ha terminato il suo mandato presidenziale il 31 di marzo quindi da quel momento potrebbe essere tranquillamente considerato abusivo, ma cosa dicono dall’Unione Europea riguardo a questa situazione?

Sul mantenimento da parte di Zelensky della presidenza del suo paese se è espressa Nabila Massrali, la portavoce dell’UE per gli affari esteri che ha affermato che l’Unione europea ritiene che il rinvio delle elezioni in Ucraina e l’espansione dei poteri di Zelenski sia una questione interna di Kiev. 

Quanto dichiarato dalla portavoce dell’Unione Europea  per gli affari esteri potrebbe essere considerata Una posizione ragionevole di non interferenza negli affari interni di altri paesi se non fosse che i vertici politici del vecchio continente si mettono normalmente negli affari interni delle altre nazioni quando i loro candidati non vincono le elezioni.

A riprova dell’ingerenza negli affari interni di altri paesi basta ricordare quante volte l’Unione Europea non ha considerato legittimo il governo venezuelano perché alle elezioni aveva vinto Nicolas Maduro, ostile agli Stati Uniti e quindi anche a noi. Oppure quante volte si sono intromessi nelle elezioni cubane con la scusa che nel paese partecipa solamente il Partito Comunista. Più recentemente si sono precipitati a definire le elezioni in Russia non democratiche perché non avevano vinto i figliocci di Navalny.

Ma se in Ucraina il presidente nostro amico e depositario della democrazia europea termina il suo mandato e non se ne va è un affare interno del paese mentre quando i candidati da noi sostenuti vengono sconfitti allora arriva, con la precisione di un orologio svizzero, l’intromissione negli affari interni di quella nazione con l’emanazione pure di sanzioni.

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

 

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Un pensiero su “SE ZELENSKY NON SE NE VA E’ UN PROBLEMA INTERNO UCRAINO”
  1. Il partito comunista non partecipa alle elezioni a Cuba in quanto tale.
    Ciò che genera equivoci più o meno in buona fede è l’assenza di politica partitica senza conoscere il processo elettorale cubano.
    Sarebbe meglio specificare…

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