UCRAINA DIETRO ATTENTATO AL TEATRO CROCUS CITY HALL DI MOSCA
L’intelligence militare ucraina ha “implicazioni dirette” nell’attacco terroristico perpetrato il 22 marzo nella sala da concerto Crocus City Hall nella provincia russa di Mosca, ha detto venerdì il capo del servizio di sicurezza federale (FSB), Alexander Bórtnikov durante una riunione del Consiglio dei capi di sicurezza e dei servizi speciali dei Paesi della CSI, che si sta svolgendo a Bishkek.
Secondo Bórtnikov, l’obiettivo di Kiev era quello di danneggiare le relazioni di Mosca con i paesi della Comunità degli Stati Indipendenti usando il fattore religioso e nazionale.
Ha anche riferito che più di 20 persone sono già state arrestate in relazione all’atto terroristico che è costato la vita a 145 persone.
Il funzionario ha sottolineato che la preparazione, il finanziamento, l’attacco stesso e la fuga dei terroristi sono stati coordinati via Internet dai membri della filiale dello Stato Islamico in Afghanistan, conosciuta come ‘ISIS-Khorasan’.
Bórtnikov ha aggiunto che l’indagine è ancora in corso e ha promesso che “tutte le circostanze del crimine saranno chiarite e nessuno dei responsabili sfuggirà alla punizione”.
“Voglio assicurare che tutte le circostanze del crimine saranno accertate e che tutte le persone coinvolte non sfuggiranno alla punizione””, ha detto.
Bortnikov ha aggiunto che Kiev, rendendosi conto di non avere alcuna possibilità sul campo di battaglia, si è rivolta a tattiche di terrore totale. Gli Stati membri della NATO stanno inviando mercenari e terroristi in Ucraina. La parte ucraina sta ostacolando qualsiasi iniziativa di pace sotto la pressione dell’Occidente.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
Gli ultimi articoli pubblicati:
- NAVI USA AVVISTATE GIORNI PRIMA DELL’ATTENTATO NEI PRESSI DEL NORTH STREAM
- ISRAELE ATTACCA PER LA SECONDA VOLTA BASE UNIFIL IN LIBANO
- BOMBARDAMENTO BASI UNIFIL: INIZIA IL FESTIVAL DELL’IPOCRISIA
- OCCHI SUL MONDO SU INDIE LIFE RADIO: PUNTATA DEL 9 OTTOBRE
- ATTACCATE DA ISRAELE LE BASI MILITARI DELLA MISSIONE UNIFIL