Il molo galleggiante statunitenseIl molo galleggiante statunitense

IL MOLO GALLEGGIANTE DEGLI STATI UNITI DI FRONTE ALLA STRISCIA DI GAZA CEDE 

 

Gli Stati Uniti sono stati costretti a sospendere temporaneamente l’uso del molo galleggiante installato sulla costa della Striscia di Gaza, progettato per consegnare aiuti umanitari all’enclave, poiché è stato danneggiato dalle severe condizioni meteorologiche e richiede riparazioni. Questo è stato riportato dal sottosegretario stampa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, Sabrina Singh.

Il 25 maggio, quattro navi militari statunitensi che sostenevano il molo hanno perso i loro ormeggi a causa delle forti onde e sono state trasportate a terra. Successivamente, una delle parti del molo si è staccata e la struttura ha cessato di essere utilizzabile.

“Nelle prossime 48 ore, il molo Trident sarà rimosso dalla sua posizione ancorata sulla costa e trainato di nuovo ad Ashdod, dove il Comando Centrale degli Stati Uniti effettuerà le riparazioni”, ha detto Singh. Si stima che il processo di riparazione durerà più di una settimana, dopo di che la struttura sarà ancorata di nuovo sulla costa di Gaza.

La decisione di costruire il porto temporaneo da 320 milioni di dollari è stata presa da Joe Biden all’inizio di marzo. Ha iniziato a ricevere le prime spedizioni di aiuti umanitari per Gaza il 17 maggio, ma le consegne sono state sospese il 19 e 20 maggio, dopo che la maggior parte dei camion umanitari sono stati saccheggiati sulla strada verso un magazzino.

Secondo Washington, più di 1.000 tonnellate di cibo e attrezzature sono state portate fino ad allora nella zona di stoccaggio, per la successiva consegna da parte di organizzazioni umanitarie nelle mani palestinesi. (RT)

 

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

 

Gli ultimi articoli pubblicati:

Un pensiero su “IL MOLO GALLEGGIANTE DEGLI STATI UNITI DI FRONTE ALLA STRISCIA DI GAZA CEDE”
  1. […] Trident, questo il nome del molo, sarà riparato nella cittadina israeliana di Ashod in accordo con il governo di Tel Aviv e le Nazioni Unite. La sua operatività, iniziata il 19 maggio, è stata sinora di una decina di giorni e l’amministrazione di Joe Biden rivendica di aver portato via mare ben mille tonnellate di aiuti umanitari, cibo e medicinali verso Gaza, bypassando i magazzini di terra e la difficile rotta via camion. […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *