CLAUDIA SHEINBAUM VINCE LE ELEZIONI PRESIDENZIALI IN MESSICO
La candidata filo governativa Claudia Sheinbaum ha vinto le elezioni presidenziali che si sono tenute domenica in Messico, secondo i dati preliminari del conteggio rapido dell’Istituto Nazionale Elettorale convertendosi nella prima donna a ricoprire tale carica nel paese centro americano.
Sheinbaum, della coalizione governativa Sigamos Haciendo Historia, ha riferito che i suoi rivali nelle elezioni presidenziali hanno riconosciuto il suo trionfo. Xóchitl Gálvez e Jorge Álvarez Máynez l’hanno già contattata per congratularsi con lei, ha detto la nuova presidente messicana.
Queste elezioni hanno segnato il tratto finale del governo di Andrés Manuel López Obrador, che il 1° ottobre consegnerà la fascia presidenziale a Sheinbaum per succedergli.
Claudia Sheinbaum, 61 anni, è la candidata della coalizione che ha governato il Messico negli ultimi sei anni, denominata Sigamos Haciendo Historia, che comprende Movimiento Regeneración Nacional (Morena), Partido del Trabajo (PT) e Partido Verde Ecologista de México (PVEM).
La politica, che si definisce di sinistra, ha sempre avuto l’appoggio incondizionato di Andrés Manuel López Obrador, che la considera erede della sua linea politica. Il sostegno di AMLO è stato uno dei principali fattori a suo favore grazie alla grande popolarità che gode l’attuale presidente messicano.
La principale promessa di Sheinbaum ai suoi elettori è stata, appunto, di rafforzare la “Quarta Trasformazione” o “4T”, il nome con cui López Obrador ha battezzato il suo governo per dargli un tocco epico equiparandolo ad altri tre momenti trascendentali della storia del Messico: l’Indipendenza del 1810, la guerra di Riforma del XIX secolo e la Rivoluzione del 1910.
Durante la sua campagna elettorale, la candidata ha girato tutto il paese per guidare eventi di massa in cui ha promesso che il progetto politico di López Obrador continuerà.
“Dimostriamo che il Messico è un paese democratico”, ha sottolineato Sheinbaum dopo aver vinto le elezioni.
“Continueremo a rendere il Messico ogni giorno un paese più giusto, democratico, libero, sovrano, per continuare a costruire la grandezza della nostra patria”, ha sottolineato Sheinbaum. “Non faremo mai un governo autoritario, né repressivo”, ha aggiunto.
Ha anche riferito quale sarà la sua tabella di marcia e dal punto di vista economico ha indicato che non ci saranno aumenti di prezzo né per i carburanti né per l’elettricità. Inoltre, ha garantito che ci sarà “austerità repubblicana” e disciplina fiscale, così come il rispetto della libertà di stampa e di riunione.
Claudia Sheinbaum ha iniziato la sua attività politica nel suo paese mentre era ancora una studentessa dell’Università Nazionale Autonoma del Messico. All’epoca si unì a un importante sciopero studentesco che impedì alle autorità universitarie di portare a termine il loro progetto di rendere l’università non più gratuita per gli studenti.
Nel 2000, quando López Obrador è diventato sindaco di Città del Messico, è stata incaricata di ricoprire l’incarico di segretaria per l’ambiente. E’ poi diventata, nel 2006, portavoce nella campagna elettorale dell’attuale presidente messicano ed infine nel 2012 ha ricoperto ruoli centrali nella seconda campagna elettorale per la presidenza di Lopez Obrador.
Nel 2015, Sheinbaum ha assunto il ruolo di capo delegazione di Tlalpan e poi si è candidata per governare Città del Messico, vincendo nel 2018, lo stesso anno in cui López Obrador ha raggiunto il suo obiettivo di diventare presidente. L’anno scorso, ha confermato ufficialmente che lei stessa si sarebbe candidata alla presidenza del paese, riferisce RT.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
Gli ultimi articoli pubblicati:
- NAVI USA AVVISTATE GIORNI PRIMA DELL’ATTENTATO NEI PRESSI DEL NORTH STREAM
- ISRAELE ATTACCA PER LA SECONDA VOLTA BASE UNIFIL IN LIBANO
- BOMBARDAMENTO BASI UNIFIL: INIZIA IL FESTIVAL DELL’IPOCRISIA
- OCCHI SUL MONDO SU INDIE LIFE RADIO: PUNTATA DEL 9 OTTOBRE
- ATTACCATE DA ISRAELE LE BASI MILITARI DELLA MISSIONE UNIFIL