AUMENTATA NEL 2023 VENDITA DI ARMI STATUNITENSI
Se qualcuno ancora pensa che le continue guerre in giro per il mondo che gli Stati Uniti inventano e che i loro vassalli, Italia compresa, avallano siano fatte per il rispetto dei diritti umani, per l’esportazione della democrazia nelle nazioni governate, secondo gli standard statunitensi, da regimi oppressori, dovrebbe iniziare a pensare di cambiare di idea.
Mentre i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, solo per citare i più noti, continuano a crescere inarrestabilmente , nuovi dati del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti mostrano che il paese ha aumentato le vendite di armi all’estero del 56% nel 2023 con la mediazione del governo.
Le autorità statunitensi impiegano solo due giorni per approvare le richieste di alcune nazioni per l’acquisto di certi tipi di armi.
Appare evidente anche ai più distratti che il complesso industriale degli armamenti è l’unico che guadagna dalle guerre senza fine che scoppiano nel mondo.
Mi si dirà che ho scoperto l’acqua calda. Vero, non ho scoperto nulla ma il disinteresse collettivo riguardo al fatto che gli unici a trarre giovamento dalle guerre e dalla conseguente morte di innocenti mi fa pensare che alle volte sia meglio scoprire l’acqua calda piuttosto che vegetare seduti sui nostri divani ad applaudire una volta l’una, l’altra volta ad applaudire l’altra parte in conflitto.
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
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