ZELENSKY HA PAURA DI ESSERE LASCIATO SOLO NEL CONFLITTO CON LA RUSSIA
Il presidente Zelensky è geloso di Netanyahu? Sembrerebbe proprio così, infatti ha sostenuto che l’Ucraina dovrebbe avere la stessa attenzione da parte dell’occidente di quella ricevuta da Israele.
Zelensky è rimasto molto deluso dal fatto che durante l’attacco iraniano a Israele gli alleati statunitensi, francesi e britannici hanno aiutato Tel Aviv nell’abbattimento dei droni e dei missili lanciati da Teheran, cosa questa che non è mai accaduta in Ucraina.
Zelenski ha elogiato l’aiuto dei paesi occidentali in difesa di Israele durante il recente attacco iraniano, ricordando che il paese ebraico non è membro della NATO, quindi non è stata necessaria alcuna azione come l’attivazione dell’articolo 5 del patto militare. In questo contesto, il presidente ha aggiunto che come risultato dell’operazione “nessuno è stato trascinato in guerra”.
Il presidente ucraino è inoltre molto arrabbiato con i soci occidentali riguardo agli aiuti militari che non arrivano al suo paese e quelli che arrivano sono insufficienti mentre si parla di inviare aiuti a Israele.
A tale riguardo, durante un’intervista con PBS NewsHour, il presidente ha parlato dei giochi politici intorno all’approvazione degli aiuti militari statunitensi per Kiev – che attualmente rimane bloccato dal banco repubblicano alla Camera – e i piani per l’assegnazione di nuovi fondi per Israele.
In particolare, Zelensky ha fatto riferimento alle parole del presidente della Camera dei Rappresentanti del Congresso degli Stati Uniti, Mike Johnson, che ha assicurato che cercherà di ottenere l’approvazione di un pacchetto di assistenza aggiuntivo per Tel Aviv la prossima settimana senza, apriti cielo, menzionare l’Ucraina.
Ha paura che il Congresso degli Stati Uniti approvi un pacchetto di aiuti a Israele lasciando fuori il suo paese, senza ricordarsi la quantità di materiali bellici che dagli Stati Uniti e dai paesi occidentali ha già ricevuto ma evidentemente teme di diventare il paese di serie B nelle politiche di sostegno occidentali.
“Se il Congresso divide questo aiuto dopo tutto quello che è successo, in israeliano e ucraino, allora significa che è una questione elettorale negli Stati Uniti. È una questione di pura politica ora, quando tutti si chiedono: come potrebbe l’Iran attaccare Israele? Quindi ora dobbiamo sostenere solo Israele e dimenticare quello che sta succedendo in Ucraina”, ha detto.
“Questa è pura politica. A nessuno importa quante persone muoiono ogni giorno in Ucraina. A loro interessano solo i loro tassi di approvazione. Ecco di cosa si tratta tutto. Si stanno dimenticando che i morti non si preoccupano degli ascolti”, ha continuato. “La gente al Congresso deve pensare due volte prima di spingere queste questioni politiche per quanto riguarda il sostegno in Ucraina e votare per sostenere tutti i paesi le cui vite dipendono da questo”, ha detto Zelenski.
Sembra che il comico ucraino inizi a rendersi conto che il suo paese è stato solamente usato per gli sporchi interessi degli Stati Uniti, sembra che si stia rendendo conto che in fin dei conti del popolo ucraino non è mai interessato niente a nessuno, soprattutto a Washington che ha sempre usato i popoli come carne da macello. Appare inoltre strano che proprio adesso si preoccupi del suo popolo quando sono in bilico gli aiuti per continuare il conflitto. Ma quando ti sei mai preoccupato dei tuoi cittadini caro Vladimir?
Secondo il leader ucraino, se i politici statunitensi finalmente concordano un pacchetto di aiuti per Israele ed escludono l’Ucraina, allora significherà che non si tratta di una questione di “sicurezza”. “È pura politica ed è una vergogna per il mondo e una vergogna per la democrazia. Per coloro che parlano solo di democrazia sono solo parole”, ha ribadito, ammettendo che “francamente, senza questo sostegno”, Kiev “non avrà alcuna possibilità di vincere”.
Riguardo all’aiuto fornito dagli Stati Uniti e dai loro satelliti a Israele durante il recente attacco iraniano ha affermato che “I cieli europei avrebbero potuto ricevere lo stesso livello di protezione molto tempo fa se l’Ucraina avesse ricevuto un sostegno simile dai suoi alleati nell’intercettare droni e missili”.
Tuttavia Zelensky continua a dimenticare che da Washington e Londra hanno assicurato che le loro forze non aiuteranno l’esercito ucraino ad abbattere droni e missili russi sull’Ucraina, come hanno fatto con i droni e i missili iraniani lanciati contro Israele.
Quindi ricapitolando Zelensky ha una paura terribile di essere lasciato solo nel conflitto in corso contro la Russia a causa delle simpatie che Washington ha sempre dimostrato nei confronti di Tel Aviv. Caro Zelensky finalmente hai aperto gli occhi …
Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info
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